Primatour sa perfettamente come un’esperienza di gruppo insieme alla propria classe sia un momento che rimarrà impresso nella mente di ragazzi e ragazze non solo da un punto di vista prettamente - per così dire - ludico. I viaggi di istruzione, si sa, sono delle giornate che in molti si godono come mera pausa dalle stressanti attività scolastiche, ma quello di cui tanti giovani forse non si rendono conto è il loro valore intrinseco per la loro formazione, e anche il loro futuro.
Sono infatti tantissime le occasioni - anche per quanto riguarda le destinazioni che la nostra azienda propone - in cui i partecipanti a questi viaggi scolastici possono apprendere informazioni, spunti, approcci e principi che un giorno si riveleranno utilissimi anche dal punto di vista professionale. In questo articolo ci teniamo in modo particolare ad approfondire alcuni di questi aspetti, così tanto cruciali.
Il senso di squadra
Quante volte durante un colloquio capita di sentirsi chiedere come si lavora all’interno di un team? Si tratta senza ombra di dubbio di una delle capacità più richieste da parte dei recruiter, che devono andare alla ricerca di talenti in grado di relazionarsi con altri in modo positivo e costruttivo. Un viaggio di istruzione favorisce certamente lo sviluppo di competenze relazionali: gli studenti infatti interagiscono con coetanei e adulti in contesti diversi, apprendendo l'importanza della comunicazione e della collaborazione ad ogni momento. Durante un viaggio, gli studenti devono lavorare insieme per risolvere problemi, organizzare attività e affrontare eventuali imprevisti. La capacità di relazionarsi con persone diverse, provenienti da culture e background vari, è un'altra competenza cruciale che i viaggi di istruzione possono contribuire ad affinare.
Responsabilità e autonomia
In quasi ogni viaggio di istruzione, soprattutto nel periodo delle scuole secondarie superiori, i docenti accompagnatori concedono ai loro studenti uno spazio per visitare la città o la destinazione in completa autonomia. Questo fa sì che gli alunni sviluppino consapevolezza rispetto al rispetto delle regole (per esempio, gli orari di ritrovo) ma anche una maggiore autonomia per quanto riguarda gli spostamenti.
Essere lontani da casa e dalle figure di riferimento abituali come i professori costringe gli studenti a prendere decisioni, gestire il proprio tempo e pianificare attività in modo certosino (altrimenti le conseguenze possono essere serie!). Questo processo li aiuta a diventare più indipendenti e sicuri di sé. In futuro, queste capacità saranno essenziali in qualsiasi ambiente lavorativo, dove il problem solving e la gestione delle proprie responsabilità sono fondamentali per il successo. Non dimentichiamo che è anche a partire da skills simili che si gettano le basi per l’affinamento delle abilità di leadership.
L’adattamento
Quando si entra in un nuovo ufficio è necessario tastare il terreno e abituarsi a nuove regole: uscire dalla routine può essere certamente complesso, ma questo processo diventa più fluido se in passato già si sono affrontate delle sfide simili, proprio come quelle che si presentano in occasione dei viaggi di istruzione, in determinate circostanze.
I viaggi di istruzione espongono gli studenti a situazioni impreviste, costringendoli ad adattarsi rapidamente a nuove circostanze. Che si tratti di cambiare programma a causa del maltempo o di dover affrontare un imprevisto durante una visita, imparare a gestire l'incertezza è un'abilità preziosa. Le aziende, ricordiamo, cercano sempre professionisti in grado di affrontare le sfide con flessibilità e creatività.
Il networking
La timidezza può essere un limite in certe occasioni professionali, perché impedisce di creare nuovi contatti che potrebbero rivelarsi molto preziosi, per esempio, per avanzare di carriera.
I viaggi di istruzione possono offrire agli studenti l'opportunità di fare maggior networking. Incontrare esperti del settore, professionisti e docenti durante le visite può eventualmente aprire porte per futuri stage o opportunità di lavoro. Creare una rete di contatti sin dai banchi di scuola rappresenta un vantaggio competitivo significativo. Le esperienze condivise durante i viaggi possono anche portare a relazioni durature tra studenti e insegnanti, favorendo un ambiente di apprendimento più collaborativo anche dopo il rientro o dopo che l’esperienza scolastica si è finalmente conclusa.
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